L’Impegno Europeo a Favore della Salute e Sicurezza sul Lavoro

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Negli ultimi 25 anni l’Unione Europe è sempre stata sensibile e ha avuto un ruolo attivo nei confronti di temi legati all’ambito sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
Questa settimana difatti la commissione europea, confermando il suo impegno, ha lanciato un’iniziativa mirata a valorizzare la salute e la sicurezza sul lavoro.

La Commissaria Responsabile per l’Occupazione, gli affari sociali, le competenza e la mobilità dei lavoratori ha presentato un piano d’azione con una politica concreta in materia di salute e sicurezza sul lavoro che sia in linea con le necessità del contesto odierno.

Come citato anche in altri articoli, il numero di incedenti e infortuni sul lavoro ha subito un forte calo ma al contempo i dati e le stesse sfide rimangono tante. Circa 160000 cittadini muoiono per malattie imputabili al proprio lavoro. Pertanto risulta fondamentale con questi dati mantenere standard elevali che riguardano la salute e sicurezza sul luogo di lavoro.

La commissione europea intraprenderà le seguenti azioni a sostegno di tali obiettivi:

  • definizione di limiti di esposizione o di altre misure per altri sette agenti chimici cancerogeni;
  • assistenza alle aziende, in particolare alle piccole e microimprese che come emerge sono le realtà che affrontano con più difficoltà l’attuazione delle disposizioni normative in materia si SSL;
  • aumentare la disponibilità di strumenti online gratuiti che assistano le piccole e microimprese nella realizzazione delle valutazioni del rischio;
  • collaborazione con gli Stati membri e le parti sociali al fine di eliminare o aggiornare le norme obsolete entro i prossimi due anni.

L’obiettivo è quello di rendere migliore l’applicazione della normativa a livello pratico e al contempo ridurre gli oneri amministrativi.

Una specifica priorità della Commissione in materia di sicurezza è la lotta al cancro – prima causa di morte professionale in EU – che viene considerata come una sfida di primaria importanza. Difatti a maggio 2016 la commissione europea ha presentato misure volte a diminuire l’esposizione dei lavoratori a 13 agenti chimici cancerogeni.

La commissione ad oggi a conferma del suo impegno politico ha presentato una seconda proposta riguardante l’esposizione ad altri sette agenti cancerogeni e si impegna a portare avanti l’analisi di altri agenti cancerogeni per la tutela dei lavoratori e il miglioramento del condizioni di lavoro dei lavoratori europei.

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