Voucher Internazionalizzazione & Export

Debutta la fase applicativa della seconda edizione del voucher per l’internazionalizzazione e le attività di export. Dopo il primo intervento del Ministero dello Sviluppo Economico del 2015 il Governo ha stanziato 26 milioni di euro per rifinanziare con una ampia percentuale di fondo perso le aziende che volessero intraprendere azioni verso i mercati esteri.

L’intervento in questione permette alle aziende di usufruire di contributi a fondo perso per dotarsi si Temporary Export Manager (TEM) che le supporti direttamente per le attività di internazionalizzazione secondo le proprie esigenze, il bando così come presentato dal MISE infatti prevede due step:

Primo la costituzione di un elenco di soggetti autorizzati dal Ministero per offrire servizi alle aziende in ambito di internazionalizzazione, questa fase è al momento aperta e le società di Export Management possono fare richiesta inviando i propri dati ed il proprio curriculum al Ministero. Successivamente alla costituzione di questo albo le aziende potranno contattare uno di questi soggetti autorizzati per presentare le richieste.

Non essendo ancora stata formata la lista dei soggetti abilitati qui riportiamo la lista dei soggetti autorizzati per voucher 2015 che potrebbe però subire variazioni.

Il secondo step, presumibilmente entro novembre prevede un click day per la presentazione delle domande, i fondi saranno assegnati a sportello e cioè in ordine di arrivo delle richieste.

I voucher sono di due tipologie e sono rivolti solo alle aziende che abbiano raggiunto un fatturato minimo di € 500.000 nell’ultimo esercizio contabile (li vincolo non vale per le star up riconosciute ed iscritte nel registro speciale):

  • early stage: finanzia un contributo di € 10.000,00 a fronte di una spesa di € 13.000,00 (ridotti a € 8.000,00 per le aziende che già avessero beneficiato del voucher 2015);
  • advanced stage: finanzia un contributo di € 15.000,00 a fronte di una spesa di € 25.000,00 e prevede un ulteriore bonus per le aziende nel caso in cui nel successivo anno il volume di affari verso i paesi esteri venisse incrementato;

Per la definizione più precisa inseriamo il link della scheda del ministero

Per qualsiasi ulteriore informazione o supporto è possibile contattare direzione@sfia.it SFIA è una azienda impegnata da anni nella attività di formazione legata alla internazionalizzazione ed all’export di prodotti made in Italy.

 

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